Creare all’interno del percorso didattico occasioni e momenti dedicati alla conoscenza di sé e dell’altro è per noi un obiettivo imprescindibile; tante attività all’interno delle pareti di un’aula scolastica si snodano intorno a questa tematica , ma a volte è utile avere, oltre che lo spazio temporale, anche uno spazio fisico particolarmente accogliente e diverso da quello abituale per guidare (con l’ausilio di Francesca e Roberta) i ragazzi nella difficile arte di guardarsi dentro con serenità ed onestà e per “parlare con l’altro” senza timore di essere giudicati e senza lo schermo di uno smartphone. Questi incontri presso la biblioteca “Soffiasogno” sono stati vissuti con entusiasmo e viva partecipazione da ciascun alunno e hanno rappresentato delle occasioni per esercitare l’arte di costruire “relazioni vere, autentiche, reali”. Abbiamo voluto offrire ai nostri alunni un momento per riflettere, conoscersi in maniera meno superficiale e avviare una forma di comunicazione interpersonale più autentica e profonda. L’augurio è che questi momenti rappresentino dei piccoli semi che aiutino le nuove generazioni a superare le difficoltà legate alla paura o all’incapacità di dialogare in maniera profonda e costruttiva.

“Tutto il problema della vita è questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri.”
(Cesare Pavese)