All’interno del progetto di istituto sulla Legalità (referente prof.ssa Clelia Todaro), al quale tutte le classi della scuola sec. di 1° hanno partecipato con varie produzioni (video, cartelloni, approfondimenti, ricerca, studio di biografie delle vittime di mafia, ecc) le classi 2 e 3D, guidati dalla professoressa Giuliana Criscione, con la collaborazione artistica della prof.ssa Francesca Vinci Mortillaro, hanno drammatizzato una lirica in versi sciolti della poetessa Alda Merini intitolata “La Mafia” (in occasione delle giornate dedicate al ricordo delle vittime di mafia). Il lavoro dei ragazzi, durato parecchi mesi, è da considerarsi una metafora che invita la società e i giovani ad uscire dall’omertà, grave male che condiziona alcune componenti della società. I ragazzi hanno trasmesso sapientemente il messaggio denuncia della suddetta lirica attraverso l’allestimento scenografico, la realizzazione tecnica, attraverso la recitazione e attraverso la coreografia, nonché attraverso la scelta delle modalità di rappresentazione.
Per i video realizzati si ringrazia il sig. F. Tumino (genitore di una delle alunne di 3 D).
Il mini video di 3 minuti è stato, inoltre, inviato alla Presidenza della Repubblica per partecipare alla selezione nazionale dei lavori delle scuole, utilizzabile per l’apertura del nuovo anno scolastico.
Non sappiamo ancora se il nostro prodotto piacerà, ma per noi è già VINCITORE poiché per la realizzazione ciascun alunno ha lavorato con le proprie competenze e l’insieme di tutte le abilità ha dato come risultato un lavoro di inclusione a tutto tondo. Bravi ragazzi e complimenti!
Si ringrazia la nostra Dirigente scolastica, Dott.Ssa Teresa Giunta, per aver sostenuto ragazzi e insegnanti in questo progetto (come in tanti altri).
